TA.RI. – Tassa sui Rifiuti (Legge 147/2013)

La Tari è la tassa rifiuti per i servizi di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani.

Istituita con Legge 27/12/2013 n. 147, la tassa rifiuti è dovuta da chiunque  detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte adibiti a qualsiasi uso, suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati, con vincolo di solidarietà tra i componenti del nucleo familiare o tra coloro che usano in comune i locali o le aree.

 

Sportello TA.RI.

Si avvisano i Signori contribuenti che gli uffici sono aperti al pubblico, il martedì e il giovedì, dalle ore 9:00 alle ore 12.00 e dalle ore 15:30 alle ore 17:30.

Tuttavia, al fine di evitare affollamenti si comunica che gli utenti possono presentare le proprie istanze utilizzando le seguenti modalità:

 

Come si calcola la TARI?

I cittadini non sono tenuti ad effettuare il calcolo: è il Comune che calcola l’ammontare della tassa e invia al contribuente l’avviso di pagamento. La base di calcolo della TARI è la superficie calpestabile, cioè i metri quadrati netti misurati al filo interno delle murature. Per le utenze domestiche la TARI viene calcolata in base alla superficie calpestabile dell’alloggio e al numero di occupanti. Per le utenze non domestiche la TARI viene utilizzata per le superficie calpestabile idonea a produrre rifiuti sia interna che esterna. Per l'applicazione della TARI si considerano le superfici dichiarate o accertate ai fini dei precedenti regimi (TARSU o TARES), salvo intervenute variazioni.

Le tariffe della TARI sono calcolate dal Comune sulla base dei criteri previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica 27/04/1999, n. 158. Le tariffe sono suddivise in due grandi categorie:

  • utente domestiche (superfici adibite a civile abitazione e pertinenze);
  • utenze non domestiche (attività commerciali e artigianali, industriali, professionali).

A loro volta ciascuna delle categorie sono assoggettate a tassazione in virtù di una tariffa, suddivisa in due parti:

  • la quota fissa (che finanzia la parte di costi fissi del servizio di igiene urbana): calcolata sulla base del coefficiente relativo alla potenziale produzione di rifiuti connessa alla tipologia di attività per unità di superficie;
  • la quota variabile (che finanzia la parte dei costi variabili del servizio di igiene urbana come le operazioni di raccolta, trasporto, trattamento, riciclo e smaltimento): calcolata sulla base del coefficiente relativo alla produzione media presuntiva per le categorie indicate nella tabella dell'Allegato 1 al Decreto del Presidente della Repubblica 27/04/1999, n. 158.

Alla TARI si applica infine l’addizionale provinciale, pari al 5% del tributo (o altra aliquota definita dalla Provincia), corrisposto alla Provincia per l’esercizio delle funzioni collegate alla tutela, protezione e igiene ambientale (articolo 19 del Decreto Legislativo 30/12/1992, n. 504).

 

Come e quando effettuare il versamento

La TARI è versata nelle rate e nelle scadenze stabilite da apposite deliberazioni del Consiglio Comunale. Il pagamento deve essere effettuato con i modelli F24 allegati unitamente all'avviso di pagamento. Dal portale LinkMate è possibile effettuare il pagamento anche mediante il circuito PagoPa.

 

Dichiarazione iniziale, di rettifica, di cessazione

Dichiarazione iniziale

Il tributo è dovuto da chiunque, persona fisica o giuridica, possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, esistenti nel territorio comunale a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani o ad essi assimilati, con vincolo di solidarietà fra i componenti il nucleo familiare o di coloro che usano in comune locali o le aree stesse. Per occupazione si intende anche la sola disponibilità materiale dei locali e delle aree.

 

Dichiarazione di rettifica

Le variazioni delle condizioni di applicazione del tributo riferite alla destinazione d'uso, alla misura della superficie soggetta a tributo, il venir meno delle condizioni che danno luogo ad esenzioni, riduzioni, agevolazioni previste dal presente regolamento, nonché per i non residenti la modificazione del numero di occupanti, devono essere denunciate secondo i modi e tempi stabiliti dal regolamento. La dichiarazione di rettifica, presentata secondo le modalità previste per quella iniziale, deve contenere gli elementi identificativi del contribuente nonché l'indicazione di tutte le variazioni intervenute rispetto alla dichiarazione precedente.

 

Dichiarazione di cessazione

La cessazione del possesso, conduzione o detenzione dei locali e delle aree costituenti presupposto di applicazione del tributo, deve essere comunicata dal contribuente mediante apposita dichiarazione che deve essere presentata secondo le modalità della dichiarazione iniziale con l'indicazione della data di cessazione del possesso, conduzione o detenzione, cognome e nome o denominazione dell'eventuale subentrante nei locali e nelle aree, qualora conosciuto.

 

Scadenze TARI

Numero rate: l’importo viene riscosso in 5 rate.

Scadenze rate: 31/05/2023 – 31/07/2023 – 30/09/2023 – 30/11/2023 – 18/12/2023.

Scadenza rata unica: 31/10/2023.

Recapito: L’avviso bonario viene recapitato in unico avviso corredato da 6 modelli di pagamento F24 di cui 5 per il pagamento rateale e 1 rata per il pagamento in unica soluzione.

 

Portale Trasparenza Arera

Per ulteriori informazioni e per il reperimento della modulistica e degli atti di approvazione dei regolamenti e tariffe è possibile utilizzare il seguente link.

 

 

 

 

prenota-appuntamento

11 August 2022

 

 

 

Orari di apertura (esclusivamente previo appuntamento)

  • - Lunedì e Mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00
  • - Martedì e Giovedì  dalle ore 16:00 alle ore 17:00

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